Invenzione dell'ecoscandaglio da pesca

Nel 1948 a Nagasaki, in Giappone, nacque il primo dispositivo per la ricerca dei pesci sott’acqua.

Furono i fratelli Furuno, Kiyotaka e Kiyokata, proprietari di una azienda di elettronica marina in un piccolo porto in Giappone, a sviluppare questa straordinaria tecnologia.

IL POTERE DELLE BOLLE D'ARIA

FRERES FURUNO Un giorno, un pescatore esperto parlò ai fratelli dicendo: "So dove si trovano i pesci e posso indovinarne anche la quantità!". "Bolle d'aria" disse il pescatore, "Quando le bolle d'aria salgono in superficie, significa che li sotto si trova un banco di pesci." Questo era il segreto. Era già noto a quel tempo che un'onda sonora trasmessa in acqua provocava una riflessione se sul suo cammino incontrava un oggetto di differente densità.

Ciò che Kiyotaka immediatamente pensò fu di costruire uno strumento in grado di identificare le bolle d’aria al fine di trovare i pesci. La conversazione tra i fratelli Furuno e il pescatore esperto fu la scintilla da cui scaturì l’idea dello sviluppo del primo ecoscandaglio.

DALL'INTUIZIONE AL RILEVAMENTO

Kiyotaka, il fratello maggiore all'età di 16 anni, iniziò a sviluppare un ecoscandaglio utilizzando materiali di recupero provenienti nella sua officina. Kiyokata invece, si occupò di effettuare le prime prove a bordo. I test iniziali però non portarono i risultati sperati. Molte volte Kiyokata fu gettato in mare dal comandante dell’imbarcazione arrabbiato, poiché Kiyotaka pensava di aver trovato un banco di pesce, quando in realtà in acqua c’era un branco di meduse.

Kiyokata fu soprannominato il "Dio della sardina"

Tuttavia, dopo una serie di miglioramenti graduali che vennero apportanti ai primi apparati, i due fratelli riuscirono nel loro intento di trovare banchi di pesci. I risultati positivi hanno gradualmente cambiato l'atteggiamento dei pescatori nei confronti della nuova tecnologia. Il primo prototipo di ecoscandaglio fu testato da Kiyokata su diverse tipologie di imbarcazioni, portando a risultati sempre più soddisfacenti tanto che Kiyokata fu soprannominato il "Dio della sardina" in quanto si specializzò nella ricerca di quella specie ittica.

Il primo ecoscandandaglio commercializato al mondo

1948_Fish_Finder L'invenzione dell’ecoscandaglio fu la realizzazione di un bisogno ancestrale, il sogno di un ragazzo che pensava a quanto meraviglioso sarebbe stato “vedere sott'acqua". Sono già passati più di 60 anni da quando il primo fishfinder è stato introdotto sul mercato marittimo. Prima che questa tecnologia fosse disponibile, i pescatori dipendevano esclusivamente dalla loro intuizione ed esperienza. L’ecoscandaglio dei fratelli Furuno ha cambiato radicalmente la pesca trasformandola in una moderna operazione di ricerca scientifica.

Il primo ecoscandaglio è stato commercializzato a Nagasaki, in Giappone, nel 1948 dai fratelli Furuno. Aveva come scopo quello di rappresentare ciò che era presente sott’acqua attraverso un pennino ad inchiostro che scriveva su carta. Il funzionamento era semplice in quanto l’apparato comprendeva: un pulsante di accensione, un selettore di aggiustamento della sensibilità e uno per la scala di profondità.