L'antenna di un radar marino ruota di 360° attorno al suo asse verticale, utilizzando un particolare ingranaggio. Poiché conosciamo la direzione in cui è rivolta l'antenna quando viene trasmesso l'impulso elettromagnetico, conosciamo la direzione dei bersagli nel percorso di quel raggio di energia. Più nitido è il raggio, più accuratamente può essere determinato il rilevamento di un bersaglio.

In campo marittimo, l'analisi di un'eco permette di ottenere una moltitudine di informazioni mediante calcoli e deduzioni logiche come, ad esempio, se un oggetto è in movimento, inavvicinamento o fermo.